I bambini sono desiderosi di imparare, di solito ci imitano. Vogliono già essere grandi e fare le cose come le fanno i genitori. Non è insolito sentire un bambino dire imperioso: “lo faccio io!”. È un bene assistere i nostri figli a diventare autonomi, questo li aiuterà a farsi carico delle responsabilità che in futuro dovranno affrontare. Vediamo quindi 10 cose che possono fare da soli e che, nelle aule dove il metodo Montessori viene utilizzato, fanno normalmente.
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Spogliarsi e Vestirsi
Nell’aula dell’istituto dove si utilizza il Metodo Montessori, gli insegnanti pazientemente mostrano ai bambini, alcuni anche piccoli (18 mesi), come spogliarsi e vestirsi. Si inizia generalmente dallo svestimento che per i piccoli è più facile. Lo si fa insieme a loro, mostrando ogni fase: come slacciare il velcro della scarpa, come spingere verso il basso i pantaloni etc…
È essenziale trovare un momento, senza fretta, per esercitarvi a casa con il vostro bimbo. I vestiti devono essere semplici da togliere e da rimettere perché il vostro bimbo possa riuscirci (evitate i bottoni, le lampo, almeno all’inizio). Rimanete nelle vicinanze per dare una mano qualora non riesca completamente a farlo da solo.
A poco a poco, avranno sempre meno bisogno di aiuto.
Soffiarsi il naso
Il bambino, col metodo Montessori, (d’ora in avanti lo chiameremo il ‘bambino Montessori’) è incoraggiato a esercitarsi a pulirsi il naso davanti a uno specchio così che possa vedere quando il suo viso, in particolare il naso, è pulito. Può imparare a lavarsi le mani e la faccia con il sapone, ad asciugare il corpo dopo il bagno, lavarsi i capelli etc… Molto dipenderà dalla pazienza del genitore. Per mostrargli i gesti da fare proponetelo come un gioco, all’inizio senza acqua e tessuto, poi, quando sarà più sicuro, passate all’operazione effettiva.
Anche se forse non si laverà o pulirà il naso come lo fareste voi, fare svolgere questi compiti a vostro figlio aumenterà la consapevolezza del suo corpo e lo aiuterà nell’acquistare più sicurezza.
Apparecchiare
Dal momento in cui camminano, i bambini Montessori aiutano ad apparecchiare la tavola.
Per provare ad addestrarlo in questo compito a casa, utilizzate uno scaffale basso perché possa posizionarvi alcuni oggetti. Mostrategli come portare al tavolo con cura ogni oggetto, uno alla volta, usando entrambe le mani. Potrebbe aver bisogno di uno sgabello per raggiungere il tavolo da pranzo ma questa opzione è la meno sicura: per far svolgere questa attività ai vostri cuccioli, una Learning Tower fa al caso vostro. L’attività sarà svolta senza rischiare che vostro figlio cada proprio perché la torre montessoriana è studiata per offrire la massima sicurezza. Per approfondire l’argomento, puoi visitare l’articolo dedicato alle migliori Learning Tower disponibili su Amazon e online.
Mettere via i loro giocattoli
Ci si aspetta che i bambini Montessori ripongano il loro lavoro e i loro giocattoli, e generalmente lo fanno senza bisogno di ricordarglielo.
Ogni oggetto in classe ha un posto specifico dove riporlo e i bambini imparano rapidamente quello che devono fare.
Per provare questo a casa, chiedete al vostro bimbo di mettere via un giocattolo prima di uscirne un altro. Naturalmente all’inizio potrebbe aver bisogno di voi nel rimettere a posto, soprattutto se il gioco è fatto di molti pezzi.
Pulire il tavolo e il pavimento
I bambini Montessori puliscono i tavoli e il pavimento quando fanno disastri. Per i bimbi è una piacevole sensazione usare acqua e sapone.
Per provare questo a casa, date al vostro bambino una piccola scopa e incoraggiatelo ad aiutarvi a spazzare dopo i pasti. Date loro uno spazzolino e insegnategli a strofinare i suoi giocattoli all’esterno.
Aiutare a preparare il cibo
Il lavoro di preparazione del cibo è spesso tra i più amati dai bambini Montessori. Attività come lavare e tagliare carote e mele, preparare un’insalata etc…, gli permette di partecipare al lavoro reale della vita quotidiana.
Per provare questo a casa, presentate lentamente a vostro figlio gli strumenti e le competenze necessarie in cucina, sempre attenti alla sicurezza, ma dandogli anche la libertà di lavorare da solo.
Risolvere un problema con un amico
Anche se la gentilezza e le azioni pacifiche sono sempre enfatizzate nelle scuole Montessori, è inevitabile che si verificano dei disaccordi tra i bambini. In questi casi l’insegnante funge da supporto e guida per aiutare i bambini a parlare tra loro per risolvere la situazione.
Per provare questo a casa, la prossima volta che vostro figlio ha una discussione con un amico o un fratello, limitatevi a vedere come lo gestiscono da soli. Se il litigio dovesse diventare violento o intensificarsi troppo, intervenite aiutando i bambini a risolvere la situazione in modo pacifico.
Giocare in modo indipendente
Un genitore non è sempre disponibile per giocare con il proprio figlio e non sentitevi in colpa quando succede; per questo non abbiate paura a dirglielo francamente. Questo lo aiuterà anche a imparare a giocare da solo.
Quando siete a casa, se il vostro bimbo è abituato a giocare sempre con voi, iniziate dicendo che non siete disponibili per un breve periodo di tempo. Potreste dire qualcosa del tipo “Devo caricare la lavastoviglie dopodiché verrò a giocare con te.” Allungate progressivamente il tempo mano a mano che notate che si sente a suo agio giocando da solo.
Prendersi cura di un animale domestico
Gli animali domestici sono una parte importante di molte classi Montessori, perché offrono ai bambini l’opportunità di prendersi cura di un altro essere vivente. I bambini nutrono e danno acqua agli animali domestici ogni giorno e aiutano anche a pulire i loro habitat.
Se avete un animale domestico, mostrate al vostro bambino come dargli da mangiare, e man mano che crescerà insegnategli a pulire l’ambiente in cui l’animale mangia e vive.
Pensare a un problema
Gli insegnanti Montessori spesso rispondono a una domanda con un’altra domanda, come, per esempio: “Dove potresti cercarlo? Cosa dovresti fare dopo? Cosa ti perdi?”. Questo incoraggia i bambini a pensare a come risolvere un problema piuttosto che a rivolgersi a un adulto per avere la soluzione.
Fatelo anche voi, usate le domande guida nello stesso modo: aiuterete il vostro bambino a pensare in modo più indipendente.
Il viaggio verso l’indipendenza è lungo e non sempre lineare. Vale la pena però vedere un bambino fare ciò di cui è capace: aiutare a prendersi cura di se stesso e degli altri. Questo non solo porta all’indipendenza ma gli darà un senso di fiducia in se stesso per essere un membro attivo all’interno di un gruppo.